C’è sole. Tanto sole. E caldo. Tanto caldo. Si suda, inarrestabili.
Le mura di Dubrovnik sono l’epitome del turismo di massa. Il luogo dove non ci si può non fermare ogni due passi a fotografare. Da una parte il mare blu della Croazia, dall’altra le pietre levigate, bianchissime, della città fortificata. E scorci, tetti, balaustre.
Ci sono visitatori ovunque. Nascosti nelle torri di guardia, a indovinare l’angolo giusto del paesaggio, oppure stremati sotto il tendone di un bar, a risorgere di spremuta. Certuni si appollaiano anche nei sottoscala, quelli freschi, ventilati, degli avamposti panoramici, altri impallano le foto pazientemente preparate dai consimili, con pose, sorrisi, l’isolotto alle spalle. Continua a leggere